Marcotulli Girotto Biondini
Variazioni sul tema

Marcotulli, Girotto, Biondini

Luciano Biondini (fisarmonica)

Javier Girotto (sassofoni)

Rita Marcotulli (pianoforte e tastiere)

 

Variazioni sul Tema“Variazioni sul Tema” – Nuovo album di RITA MARCOTULLI 
Grande pianista tra le più stimate della scena jazz internazionale, ospite d’onore European Jazz Expo 2011, Rita Marcotulli si presenta in questo album in trio con il sassofonista argentino Javier Girotto e con il maestro indiscusso dell’accordeon Luciano Biondini nel nuovo progetto prodotto da S’Ardmusic (in uscita alla fine di maggio 2011).
Musiche tratte e ispirate dalle composizioni di Rita Marcotulli per il cinema e rielaborate da un trio straordinario per queste “Variazioni sul Tema” raccolte in un nuovo disco. Un territorio sulla quale l’artista romana si muove da anni con straordinaria passione, come dimostrano gli importanti riconoscimenti, tra tutti il recentissimo David di Donatello dopo i Ciak d’oro, i Nastri d’argento e le Grolle d’Oro ricevuti per la sua colonna sonora del film Basilicata coast to coast diretto da Rocco Papaleo.

La pianista con le sue musiche originali ed i suoi compagni di viaggio prende per mano l'ascoltatore in un cammino denso di sentimento e significato eseguendo brani che si fondono in un'unica forma, coloratissima e romantica bellezza.

 

Rita Marcotulli - pianoforte e tastiere, nasce a Roma nel 1959. Fin dalla più tenera età viene avviata allo studio del pianoforte presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Dopo una curiosità iniziale per i ritmi sudamericani, in particolare per la musica brasiliana, verso i 20 anni comincia ad avvicinarsi al mondo del jazz….ed è subito successo.
La sua carriera è travolgente, e dall'inizio degli anni '80 Rita Marcotulli ha la fortuna di poter collaborare con il "gotha" del jazz europeo : John Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Steve Grossman, Joe Henderson, Hélène La Barriere, Joe Lovano, Charlie Mariano, Tony Oxley, Michel Portal, Enrico Rava, Michel Bénita, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Pat Metheny.
Già nell'87, un referendum indetto dalla rivista "Musica Jazz" la classifica come miglior nuovo talento musicale dell' anno. Dal 1988 al 1990 fa parte della band di Billy Cobham.
Nel 1988 lascia l' Italia per la Svezia, dove resterà fino al 1992, assimilando la passione per la ricerca e la sperimentazione. Tra il 1994 ed il 1996, collabora con Pino Daniele, Roberto Gatto, Ambrogio Sparagna, Bob Moses, Charlie Mariano, Marylin Mazur.
Da 14 anni accompagna Dewey Redman in tutti i suoi concerti.
L'intimità della sua musica, la sua grande profondità, i suoi arrangiamenti delicati, che sanno sottolineare la singola nota ed amplificarne la carica emotiva, le permettono di spaziare e di cercare interconnessioni con le altre forme artistiche, specialmente con il cinema, per il quale ha elaborato diverse composizioni, subendo l'influenza di grandi musicisti come Thelonious Monk, Elis Regina, Bill Evans, John Coltrane.
Oltre che dalle influenze sonore, le composizioni di Rita Marcotulli nascono dall'incontro con altre esperienze artistiche, letterarie, visive, e, naturalmente, cinematografiche.
A giugno 2008 è uscito il CD “Omaggio ai Pink Floyd”, nella collezione “jazzitaliano live 2008” per La Musica di Repubblica-L'Espresso.

Javier Girotto - sassofoni, nato a Córdoba in Argentina da famiglia d'origine pugliese per parte materna e veneta da quella paterna, inizia la propria attività nel 1980 per poi trasferirsi in Italia nel 1991. Qui nel 1994 forma gli Aires Tango (insieme a Marco Siniscalco al contrabbasso, Alessandro Gwiss al pianoforte e Michele Rabbia alle percussioni), con cui effettua molti tour in tutta la penisola, incidendo 10 album; nello stesso periodo dà vita anche ad alcuni progetti paralleli con altri musicisti.
Roberto Gatto lo chiama a far parte del suo quintetto con cui incide 2 cd. Poi la pianista romana Rita Marcotulli lo inserisce nel progetto The woman next door, omaggio della musicista al regista François Truffaut. Marcotulli e Girotto daranno vita ad altri progetti in duo. Nel 2004 ha pubblicato l'album L'amico di Córdoba, con Natalio Mangalavite e Peppe Servillo (voce solista degli Avion Travel) e nel 2009 Fùtbol con la partecipazione di Toni Servillo e Fausto Mesolella.
Ha fatto parte poi dell'Essential Team di Pippo Matino. Infinite le collaborazioni passate e presenti con Antonello Salis, Roberto Gatto, Paolo Silvestri, Enrico Rava, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Salman Rushdie, Nada, Lello Arena, Leo Gullotta, Neri Marcorè, Mercedes Sosa, Paolo Damiani, Paolo Fresu, Toni Servillo e altri ancora.
Nella stagione 2007-2008 ha partecipato allo spettacolo Uomini in frac, della Piccola Orchestra Avion Travel, insieme a musicisti come Danilo Rea che si è alternato al pianoforte con Rita Marcotulli, Furio Di Castri, Gianluca Petrella e Cristiano Carcagnile, eseguendo alcune canzoni di Domenico Modugno; lo spettacolo è stato allestito per festeggiare i cinquant'anni di Nel blu dipinto di blu.

Luciano Biondini - fisarmonica, è nato a Spoleto (PG) nel 1971 e ha iniziato a studiare la fisarmonica all’età di 10 anni. Dopo una formazione orientata verso studi classici con numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali (Trophée Mondial de l’Accordéon, Premio Internazionale di Castelfidardo, Premio “Luciano Fancelli”, Premio Internazionale di Recanati, ecc.), si avvicina al jazz nel 1994 dopo aver conosciuto il chitarrista Walter Ferrero.
Oltre ad aver partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche, ha tenuto concerti in vari Paesi europei (Spagna, Germania, Danimarca, Croazia, Andorra) e ha partecipato a numerosi festival: Umbria Jazz Winter, Fano Jazz, Festival dei Due Mondi, Festival Klezmer di Ancona, Metronome e molti altri.
Fra le collaborazioni spiccano i nomi di Tony Scott, Enrico Rava, Mike Turk, Ares Tavolazzi, Battista Lena, Gabriele Mirabassi, Roberto Ottaviano, Javier Girotto, Marteen Van der Grinten, Martin Classen, Enzo Pietropaoli.

 

Articolo

Il giornale della musica

Se suona Rita Marcotulli il jazz diventa una finzione
(il venerdì di Repubblica - 20 maggio 2011)
Il Giornale della musica 06-2011

 

 

Serate

Locandina Massarosa Jazz Fest 2011

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Invito Massarosa Jazz Fest 2011

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